La torre fantastica
Antico Castello è una famiglia, un territorio, una storia. La storia di due fratelli che prendono in mano le redini della cantina dei genitori, l’unica realtà del settore in un comune che il sisma del 1980 ha totalmente raso al suolo. Siamo a San Mango sul Calore, paese letteralmente risorto dalle proprie ceneri e oggi inserito nell’areale DOCG Taurasi. Chiara e Francesco ci hanno chiesto un progetto di packaging e rebranding: volevano etichette che fossero iconiche e un’immagine che parlasse di rinascita.
Gli elementi c’erano tutti: un castello nel nome, una storia da raccontare, la magia di ogni ripartenza. Abbiamo condensato queste suggestioni in una torre impossibile, nera: una figura fantastica che viene interrotta e che rinasce da un segno gestuale, a evocare i picchi grafici che l’ago del sismografo segna durante una scossa di terremoto. Un segno che diventa solido, una figura che trapassa lo sconquasso tellurico del tratto creando profondità. L’esatta trasposizione visiva di un’azienda rinata dal nulla. Un’immagine condensata e piena a caratterizzare le etichette della selezione e la nuova immagine dell’azienda. Ogni vino ha un nome e a ogni nome è associata un’icona che lo contraddistingue: elementi di rottura, tutti stampati in lamine colorate a esaltare i toni del Warm Grey della carta FreeLife Merida Arconvert. L’Aglianico si chiama Magis e ha come tratto distintivo un segno di addizione color magenta. Il Greco ha l’ala di Ermes in blu. La Falanghina porta la luce della Madre Terra Demetra sotto forma della stella del sole in oro. Il Fiano Orfeo è un cerchio sui toni del verde a ricordare la vita che ritorna. Il Taurasi non poteva che essere casa.